Sabato primo dicembre a Vicenza c'è stata una manifestazione importante contro i tagli nel sociale.
Io ho partecipato con Stefano, Alice e mamma.
Eravamo in tanti, nonostante il freddo e la pioggia, a urlare il nostro dissenso a questa politica che con tanta facilità colpisce l'anello debole della catena per sanare le casse dello Stato.
Secondo il Giornale di Vicenza eravamo in 3500 persone.
Ci siamo dati appuntamento in Campo Marzo con le auto e i pulmini delle vari comunità che hanno partecipato alla protesta
Siamo quindi partiti in ordine formando una lunga fila tutt'altro che silenziosa(Stefano si è scatenato con il clacson!!) e abbiamo fatto il giro della città con le auto tutte coperte di striscioni
Dopo il giro della città siamo tornati in Campo Marzo dove c'è stato un dibattito a cui hanno partecipato vari relatori con ruoli diversi nel sociale.
Tante testimonianze ma un unico messaggio: il sociale è di tutti e non si tocca!!
E' stato ribadito che stanno scomparendo nel silenzio generale gli stanziamenti per l'assistenza ai minori, agli anziani, ai disabili, ai detenuti, alle minoranze in difficoltà, ai senza dimora,...
E questi tagli sono fatti con tanta facilità sulla pelle dei più deboli obbligando le famiglie a farsi sempre più carico dei problemi.
Forse non tutti sanno che il sociale è un bene comune e coinvolge tanti settori:gli asili nido, i centri di accoglienza, le comunità terapeutiche, i centri diurni, l'assistenza domiciliare,.... cioè tutti quei servizi insostituibili per una comunità evoluta e moderna come la nostra.
Inoltre il sociale può essere un motore di sviluppo e creare nuovi posti di lavoro.
Dopo il dibattito siamo partiti a piedi verso la Prefettura per portare il nostro messaggio al rappresentante del Governo.
Purtroppo ci hanno fatto manifestare per stradine secondarie un po' nascoste per non disturbare troppo lo shopping natalizio del sabato pomeriggio e soprattutto per non dare una brutta immagine della città ai numerosi ospiti che visitano la mostra in Basilica.
Devo essere sincera questa cosa mi ha fatto molto incazz...re!!
Ma le manifestazioni non dovrebbero essere fatte proprio per disturbare, per svegliare chi dorme, per ridestare dal torpore chi non si rende conto che ci stanno privando dei nostri diritti??!!
E quando dico "nostri" non intendo solo di noi disabili ma di tutta la società!
perché lo ricordo ancora una volta:
IL SOCIALE E' DI TUTTI!!!!!